LAFLIS

LAFLIS LIVING ARCHIVE FLOATING ISLANDS SCARICA

Isole Galleggianti - un archivio vivente su Eugenio Barba, Odin Teatret e Terzo Teatro

Tre campi simultanei di azione culturale da realizzare in fasi

1. Memoria come patrimonio cognitivo – Archivio di documentazione storica su Eugenio Barba, Odin Teatret, il teatro come laboratorio e baratto, ISTA/NG, International School of Theatre Anthropology/Nuova Generazione, il Teatro Eurasiano, The Magdalena Project (rete di donne nel teatro) e sulla cultura parallela del Terzo Teatro o teatro di gruppo. Comprende inoltre la biblioteca personale di Eugenio Barba. A disposizione di studiosi, studenti e persone interessate.

2. Trasmissione come condivisione – Elaborazione e sviluppo dei documenti e altro materiale in Archivio Vivente. È un progetto di formazione, e disseminazione attraverso corsi, collaborazioni con le sedi itineranti della Fondazione Barba Varley, istituzioni/università e sessioni dell’ISTA/NG, International School of Theatre Anthropology – Nuova Generazione. Include anche la pubblicazione di libri e del “JTA – Journal of Theatre Anthropology” con accesso digitale libero, e la realizzazione di filmati didattici sull’antropologia teatrale e sulla tecnica dell’attore/danzatore. Questa fase di valorizzazione della memoria storica implica la crescita di un ambiente-catalizzatore di specialisti (Archivio Vivente) in connessione con una rete internazionale di artisti, studiosi e giovani generazioni di attivisti culturali.

3. Trasformazione come atto creativo – Metamorfosi dei documenti e reperti dell’Archivio Vivente in linguaggio visuale/auditivo interattivo. I materiali dell’Archivio Vivente insieme a elementi selezionati da scenografie, oggetti di scena e costumi degli spettacoli dell’Odin Teatret trovano nuova vita attraverso istallazioni/esposizioni artistiche. Con il titolo ISOLE GALLEGGIANTI viene realizzato un percorso interattivo e partecipativo nella “memoria”, con la possibilità per il visitatore di esperire in modi diversi la storia, i viaggi, le tecniche e gli obiettivi artistici di Eugenio Barba, degli attori dell’Odin Teatret e dei gruppi del Terzo Teatro che contribuirono a mutare la cultura dello spettacolo dopo il 1968.